Il Servizio sociale dei Comuni Livenza Cansiglio Cavallo si apre al territorio per raccontare i servizi a favore della domiciliarità offerti per le persone sofferenti di demenza e per i loro familiari, ma anche le opportunità proposte dai Centri diurni di Sacile, Aviano, Brugnera e Polcenigo. La vita di una persona con demenza può essere sostenuta, alleggerendo il carico assistenziale dei familiari che se ne prendono cura, anche attraverso i servizi che promuovono la cosiddetta domiciliarità territoriale. Frequentare un Centro diurno può, infatti, consentire a chi soffre di demenza di partecipare ad un ampio ventaglio di attività restando a vivere a casa propria.
L'evento DOVE SI VA CHI LO SA- In viaggio con la demenza organizzato in collaborazione con le Cooperative sociali Itaca, FAI e Acli con il patrocinio della Città di Sacile si terrà giovedì 9 maggio a Sacile. Il via alle 16.30 a Palazzo Ragazzoni con il convegno “Dal cervello al servizio: vivere, comprendere, ascoltare e progettare servizi a favore delle persone con demenza”. Partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria su http://formazione.itaca.coopsoc.it/ (1,4 crediti Ecm per tutte le professioni sanitarie, in corso di accreditamento con l'Ordine degli assistenti sociali del Fvg).
Dalle 18.30 alle 20 proseguirà in piazza Manin con un doppio appuntamento: “Il gazebo del cervello: mettiti alla prova e fatti un tagliando”, un’opportunità per testare il proprio benessere cognitivo e sociale attraverso un semplice check up e “Il bus per la demenza. Vedere con i loro occhi: sperimentare la demenza”, una singolare esperienza sensoriale per mettersi alla prova e testare le sensazioni che affronta ogni giorno una persona sofferente di demenza.